Appunti di sostenibilità...
Mi ritrovo a scrivere al contrario sul mio taccuino-agenda (che di solito è un’agenda-taccuino quando scrivo sfogliando le pagine da destra a sinistra, per non cambiare quaderno ogni volta)…Mi ritrovo a perdermi e a pensare se sto facendo la cosa giusta…
Cos’è puntozer.0?
Dove vogliamo arrivare?
Chi vogliamo diventare?
Domande che mi attanagliano e prendono il sopravvento sulla logica…
Che senso ha aprire un’impresa nel bel mezzo di una crisi ecologica mondiale?
Un’impresa contro il capitalismo che vive di capitalismo e di risorse, ma anche di tutto ciò che di meraviglioso abbiamo creato e potremo creare….
Qualche volta non solo lo penso, lo sento dentro come una verità, che non ce la stiamo facendo: che non ce la faremo, che è già troppo tardi, che l’unica cosa da fare è prepararsi all’impatto, che non rimane che abbandonarci alla speranza di sopravvivere ad un destino che Noi abbiamo creato.
La cosa migliore da fare per aiutare il pianeta sarebbe non far nulla: smettere di esistere.
Lottare perché gli altri lo capiscano, il silenzio,come unica forma d’amore per un pianeta morente.
Eppure…
Noi dobbiamo andare avanti!
C’è ancora una piccola possibilità: una luce lontana, la speranza che non tutto andrà perduto.
In questa riporrò tutte le mie forze.
